Oltre alle case e alle fattorie che
punteggiano ed impreziosiscono, paesaggisticamente e fotograficamente, gli
scenari di questa regione scandinava, ho subito anche il fascino dei semplici e
sobri cimiteri norvegesi e quello delle piccole chiese di legno annesse, oltre
che aver apprezzato la bellezza di qualche chiesa di più grandi dimensioni.
Architettura lontana dai fasti
barocchi, gotici, romanici e classici a cui siamo abituati noi: in Norvegia
tutto riporta all’essenziale, alla vita che il clima induce a vivere, al
minimalismo sobrio della religione luterana.
Le lapidi, le tombe, sono semplici e
riportano solo i nomi e le date. Nessuna fotografia, pochissimi fiori, nessuna
recinzione insuperabile se non qualche piacevole steccato in legno o in ferro.
Sono gli alberi e i prati verdi a custodire il
fascino di questi luoghi.
Flakstadøya, Lofoten
Nei pressi di Valberg, Vestvågøy, Lofoten
Gimsoya, Lofoten
Laukvik Kirkegård, Senja
Trondones Kirke, Harstad, Hinnøya, Isole Vesterålen
Andøya, Isole Vesterålen
Gisloy
Myre e dintorni, Langøya
Melbu,
Hadseløya
Kjerringøy
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