Per festeggiare l’ingente afflusso di capitali in
arrivo sul nostro conto corrente, giunti tempestivamente a seguito del nostro
post precedente (J o L ?), siamo andati ad esplorare il Monte
Argentario, un aspro promontorio collegato al continente da tre sottili strisce
di terra che delimitano due lagune.
La strada panoramica che parte da Porto Santo
Stefano per giungere a Porto Ercole – l’ultima parte è sconnessa e si trasforma
in uno sterrato per quattro chilometri - è una bella terrazza che si affaccia
sul mar Tirreno e sull’Isola del Giglio ove, al confine tra terra e acqua,
spicca chiaramente la bianca sagoma della Costa Concordia adagiata su un fianco,
la cui vicenda di naufragio è stata ampiamente pubblicizzata dai giornali di
mezzo mondo proprio negli ultimi mesi.
La temperatura scesa sensibilmente e un
fastidioso vento non hanno permesso di godere appieno questa ulteriore gita in Vespa,
e forse i due principali centri dell’Argentario, Porto Santo Stefano e Porto
Ercole, avrebbero meritato più attenzione di quanta ne abbiamo voluta dedicare.
Credo che il tempo messo a disposizione a questo
angolo della Toscana stia per terminare: domani telefoneremo all’Ente da cui
stiamo attendendo segnali (improbabili) di lavoro e poi decideremo quale sarà
la nostra prossima meta.
Vivere qui durante i prossimi giorni, settimane o
mesi, o a Bergamo, o in qualunque altro angolo d’Italia, ha per noi lo stesso
costo: tanto vale spostarci altrove e vedere altri luoghi che non abbiamo
ancora visto.
Finchè si può.
P.s. per domani avevamo intenzione di fare un salto all'Isola del Giglio ma abbiamo rinunciato all'idea per i costi, a nostro avviso eccessivi, del traghetto: per due persone 67 euro a/r di cui solo 29,80 euro per la Vespa
P.s. per domani avevamo intenzione di fare un salto all'Isola del Giglio ma abbiamo rinunciato all'idea per i costi, a nostro avviso eccessivi, del traghetto: per due persone 67 euro a/r di cui solo 29,80 euro per la Vespa
Porto Santo Stefano, Monte Argentario
Panorami dalla
strada che fa il periplo del Monte Argentario,
con vista sull’Isola del Giglio
dove si distingue chiaramente
la bianca sagoma della Costa Concordia
arenata su un fianco: e chi la toglie più da là?
la bianca sagoma della Costa Concordia
arenata su un fianco: e chi la toglie più da là?
Porto Ercole, Monte Argentario
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