The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

17 settembre 2012

Lago di Garda, est

 
Secondo giorno di esplorazioni, questa volta lungo la costa meridionale e orientale del lago di Garda. Dopo un salto a Desenzano abbiamo sfiorato, senza fermarci, belle località già visitate in precedenza (Sirmione, Peschiera, Lazise e Bardolino) per giungere a Garda, seguire verso la punta S. Vigilio e arrivare a Malcesine (un borgo incantevole) per concludere in bellezza con altri 165 chilometri la nostra seconda giornata al Garda.
Un bilancio positivo sotto tutti gli aspetti e un po’ di stanchezza del viaggiatore per le ore in sella alla moto e le lunghe camminate.
 
 
Pascolo sopra Padenghe

 
Desenzano

 
S. Vigilio


 
Malcesine

 
Malcesine

 
Malcesine


 
Salti di gioia.... ma non illudiamoci


 
Malcesine
 
 
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