La Val Di Scalve, un angolo remoto della provincia
bergamasca, nel lontano nord-est, forse un po’ trascurata da noi bergamaschi,
offre il notevole paesaggio della Via Mala, un vero canyon in cui scorre il
torrente Dezzo. Ad un certo punto la valle si restringe sino a formare una
profonda gola, chiusa tra pareti rocciose, godibile nel cammino che si snoda
lungo la vecchia strada.
Pur
avendo esplorato una discreta parte del pianeta, è la prima volta che arrivo da
queste parti e ne è valsa la pena.
Bello
lo scenario della valle e dei massici alpini circostanti (Presolana compresa)
ma purtroppo non altrettanto interessanti sono i paesi di Vilminore, Schilpario
e Colere che, come molti paesini di montagna, potrebbero essere mantenuti in
uno stile più gradevole e consono ai paesaggi montani che li circondano: il
Trentino Alto Adige, la Val d’Aosta, la Svizzera, la Francia e l’Austria
potrebbero insegnarci molto in proposito.
La profonda gola della Via Mala
La terrazza panoramica protesa nel vuoto
Sara nelle suggestive luci della galleria lungo la
vecchia strada
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