L’itinerario di oggi, da Budardalur a
Latrabjarg, ha percorso la scarsamente popolata costa meridionale dei Fiordi
Occidentali, una regione in cui (dice Lonely Planet) i paesaggi islandesi
raggiungono l’apice dello splendore e il turismo di massa scompare (solo il 10%
dei viaggiatori visita questa regione). Frastagliate scogliere popolate di
uccelli e ampie spiagge dalle mille sfumature costeggiano la zona meridionale.
Strade sterrate serpeggiano verso nord lungo fiordi spettacolari e
inerpicandosi su imponenti montagne, rivelando minuscoli villaggi di pescatori
la cui vita è ancora scandita dai ritmi tradizionali. Nell’estremo nord, la
riserva dell’Hornstrandir (da me non raggiunta perché non ci sono strade) è la
perla naturale di questa regione, percorsa da sentieri adatti per lunghe
giornate di trekking solitario, clima benevolo permettendo.
Bisogna avere molto tempo, (chi visita l’Islanda in una settimana
non può concedersi questo itinerario): le strade seguono il perimetro dei fiordi e le piste sui passi
montani sono sterrati con buche che consigliano di rallentare la marcia. Pena,
come per qualcuno che ho incontrato, è (nella migliore delle ipotesi) ritrovarsi
fuori strada con l’auto ribaltata.
I paesaggi sono mozzafiato e, qua e là,
le libere pozze di acqua calda geotermale sono un’ottima soluzione per un bel bagno: i
viaggiatori indipendenti come me, che dormono in tenda, in auto o in mini-campers,
con grande libertà di itinerario, ne approfittano senza prenotazioni, vincoli e
senza doversi appoggiare alle strutture più comode e costose, avendo l’opportunità
di fare due chiacchiere e conoscersi lungo il cammino.
L’Islanda è molto costosa: abbinare
libertà e risparmio è una soluzione ideale. Questa è l’unica notte in cui ho
dormito in tenda in campeggio libero (di notte le temperature scendono a 7-9 gradi), per il resto
ho optato per la “tenda a quattroruote riscaldata” Kia Picanto… J
Mattiniero, arrivo che non c'è nessuno: poi mi faranno
compagnia diverse altre simpatiche persone.
Temperatura dell'acqua: oltre 40 gradi, spogliatoio
di legno pulito e decoroso, il tutto gratis!
In Islanda si può rispettare:
i bagni si trovano spesso e quasi ovunque!
Chi troppo corre... Speriamo non si siano fatti troppo male:
l'auto era piuttosto schiacciata...
Ora di pranzo! Spese al supermercato e su un
bel tavolo di legno sono un signore!
Un'altra sorgente geotermale, questa volta in riva al mare
Ci facciamo un bagnetto e due chiacchiere!
Spesso gli sterrati sono di buona qualità
Scogliere
di Latrabjarg, Fiordi Occidentali
Un buon numero di pulcinella di mare sono ancora presenti,
nonostante la stagione avanzata
Campeggio
libero (con bagni)
a Brunnar, Latrabjarg, Fiordi Occidentali
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Chi desidera visionarle mi chieda il contatto
specificando il motivo “fotografico”.
Grazie.
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