La nostra
affezionata macchina fotografica Sony Cyber-shot 7.2 Megapixels, comprata nel
2007, ci ha lasciato, forse per sempre.
Dopo aver attraversato
oceani fino in Polinesia, nonché immortalato fedelmente con i suoi colori i
meravigliosi paesaggi di questa vita da Gentleman gipsy attraverso l’Italia, la
Francia, la Spagna, il Portogallo e il Marocco, ieri ad un certo punto si è
spenta e non si riaccende più.
In realtà
ne ha passate di tutte: l’ultima avventura, a Tossa di Mar in Spagna, fu quando
cadde dalla Vespa in corsa, fuoriuscendo dalla tasca dei miei pantaloni
schiantandosi sull’asfalto. Quel giorno pensammo fosse l’ultimo, invece la
rimontammo alla belle meglio – si era
scoperchiata con deformazioni varie – scoprendo che funzionava ancora benissimo
e continuava a fare le belle foto che sapeva fare. I suoi servigi sono continuati ancora alcuni
mesi dopo quell’episodio che forse ebbe comunque qualche conseguenza non immediata.
Amen.
Indegna
sostituta, in attesa di un nuovo acquisto, sarà una Werlisa WD97 9.0 Mega
Pixels Cybersnap (la conoscete? J) che Sara ha trovato per terra davanti al Museo
del Prado a Madrid alcuni mesi fa. Non ha un’ottica Zeiss come la Sony, non
possiede uno zoom e non è così valida ma ieri sera ad Essaouira abbiamo
scoperto che fa delle foto strane e surreali che a volte sembrano dei quadri
dipinti. Abbiamo deciso allora di aprire un nuovo filone: le foto dipinti.
Guardate un po’…
Essaouira foto dipinta dalla macchina fotografica provvisoria....
Per
visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse
interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in
Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti
definitivamente si può dire che dalla fotocamera Werlisa ne hai tratto un buon profitto. Un collega di lavoro ne aveva una simile, color giallognolo/oro. E purtroppo l'apparenza l'ha ingannato. Mi disse che la comprò per meno di 600 pesos(circa 28/30 €) e la comprò anche se gli parve strano il basso prezzo paragonato alle caratteristiche della fotocamera; zoom da 8x, 9 megapix espandibili a 12, ed altre cartteristiche pubblicitarie attraenti. Il fatto é che la batteria non gli durava piú 35/40 foto senza flash, e le fotografie, secondo lui, erano di pessima qualità. Fatto sta che allora, dopo aversi comprato una Sony Cybershot da 14 megapix, regalò la Werlisa a suo figlio diciottenne, il quale dopo un paio di giorni mandò una mail al padre includendo la fotocamera nella lista delle cose che un padre fà per far incavolare un figlio. Però tu hai trovato il modo utile di usarla Eli. Le fotografie non avranno quella nitidezza che danno una Sony o una Canon, comunque sia rimangono artisticamente belle. Con il limone non si fa lo champagne, si fa la limonata.
RispondiEliminaUn abrazo.
Anto./
Ciao Antonello! Si...la suddetta Werlisa è gia stata venduta a un trafficante marocchino per pochi euro.... comunque sia qualche foto non da buttare l'ha fatta...! :-) Adesso abbiamo preso un'altra Sony ma rimpiango ancora il vecchio modello per ora, con cui mi trovavo benissimo! Un abbraccio forte a te e al tuo Messico!
RispondiElimina