Nel post precedente era descritta l’attesa di
qualcosa che finalmente è arrivato.
Ieri in Vespa, partendo da Clusone dove eravamo
ormai stanziati da una settimana, ho esplorato l’alta Valle Seriana fino a
Valbondione dove ho scoperto il Campo Tende. Si tratta di un bellissimo prato
verde alberato gestito da una simpatica coppia che fino ad oggi è stata
autorizzata ad accogliere le tende dei campeggiatori. Non è un vero e proprio
campeggio ma in una baitella di legno ospita i bagni con tanto di docce calde:
il tutto per 5 euro a persona (per il momento ma in futuro il prezzo
inevitabilmente salirà), elettricità compresa. Ufficialmente non è ancora un’area
per camper ma in pratica li può già ospitare: ciò comporta il fatto che l’area
è ancora sconosciuta e quindi non troppo frequentata.
Qui a Valbondione, 900 metri di quota, tra le
alte vette delle Alpi Orobiche dove sono appollaiati i rifugi Coca e Curò (ai
bei tempi fatti entrambi in un giorno solo), il fresco è decisamente di casa.
E proprio qui oggi ho ricevuto la conferma della
possibilità di lavorare presso una Cooperativa-negozio di prodotti biologici a
Bergamo, solo per un paio di mesi, poi si vedrà. Meglio che niente.
Per ora va benissimo così.
Un paesaggio interessante alla Fontana della
Mamma, Clusone
Clusone
Gromo
Il Wanderer nella bella area verde del Campo
Tende di Valbondione
Valbondione e le Alpi Orobiche
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