The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

20 luglio 2022

Landmannalaugar, un altro Pianeta

Percorrendo la F26 e poi la strada sterrata F208 si arriva Landmannalaugar, un’area dai paesaggi spettacolari e superiori alla media.

Lungo il cammino si costeggia il lago Frostastaðavatn e ci sono piccole deviazioni da non perdere come quella per il cratere-lago Bláhylur.

Le atmosfere sono a volte quasi lunari e i paesaggi ricordano i cavalli Appaloosa (avete presente i cavalli pezzati degli indiani d’America?).

A Landmannalaugar, mi dispiace per voi, ho scattato moltissime foto, forse troppe, a paesaggi incredibili percorrendo un sentiero per circa cinque ore e mezza, che tocca aree geo termali, presenti anche al “campo base” dove si trova anche una pozza utilizzata da molti visitatori.

La mattina seguente alle 05,00 si è presentata una bellissima e rara mattinata di sole a Landmannalaugar, sfruttata subito a Bláhylur.



Bláhylur









































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I libri pubblicati:

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