The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

4 settembre 2022

D come Danzica?

      Danzica, che in realtà in polacco si chiama Gdańsk (e quindi non inizia nemmeno per D!! 😊), non è solo la città che noi italiani usiamo per fare lo spelling (a questo scopo utilizzata molto più di Domodossola e chissà perché) quando dobbiamo far capire la lettera iniziale di una parola che comincia appunto per D. Danzica è in verità una bellissima città portuale polacca di oltre 470.000 abitanti sulla costa baltica della Polonia e fa parte di un agglomerato urbano formato dalle città di Gdynia, Sopot e altre città suburbane, che insieme formano un'area metropolitana chiamata Tripla Città, con una popolazione di circa 750.000 abitanti. 

      Danzica vanta una storia millenaria: fu infatti una delle più importanti città della Lega Anseatica, fino agli inizi del XVIII secolo era la città più grande della Polonia, sperimentò un'ampia autonomia come città-stato per ben due volte, ma soprattutto è ricordata come il luogo simbolo dello scoppio della seconda guerra mondiale. Danzica è inoltre il luogo di nascita del movimento Solidarnosc che, sotto la guida dell'attivista politico Lech Walesa, ha svolto un ruolo importante nel porre fine al regime comunista polacco e in tutta l’Europa centrale. Al centro della città, ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, si trova il Mercato Lungo, caratterizzato da case colorate e oggi sede di negozi e ristoranti. Poco lontano sorge la fontana di Nettuno, un monumento simbolo risalente al XVII secolo e sulla cui cima è collocata una statua in bronzo del dio del mare. 

      Danzica è inoltre un centro mondiale per il commercio dell'ambra, la resina fossile venduta in tutte le boutique della città. 

      Città piacevolissima in cui passeggiare, anche con l’affollamento del sabato pomeriggio.

























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