Le rosse Cave di Bauxite, nei pressi di Spinazzola, Alta Murgia pugliese, mi sono apparse come un colorato canyon, come se il Wanderer ed io fossimo già negli Stati Uniti!
In questo caso non si tratta di un canyon naturale ma di una cava dismessa. Il sito é ricchissimo di bauxite (il principale minerale per l'estrazione dell'alluminio) e furono due altamurani nel 1935, a rendersene conto: attirati dal colore rosso di alcune pietre le raccolsero e le inviarono ad un laboratorio per farle analizzare.
In seguito alle analisi, una ditta ebbe il permesso di sfruttare il sito per estrarne il prezioso minerale e la cava rimase in attività fino al 1978. Nei primi anni ’80 la concorrenza straniera diventò troppo forte per continuare l’attività di estrazione.
Nonostante ciò ancora oggi questa Cava di Bauxite é uno dei più importanti giacimenti minerari di tutta penisola.
Il canyon si presenta cone una vallata di colore rosso intenso che si apre tra pareti rocciose.
Queste rocce contengono diverse specie di minerali, tra le quali alluminio e ferro che, a contatto con gli agenti atmosferici, si ossidano creando il panorama rosso.
Il tutto è punteggiato dal verde smeraldo degli alberi e della vegetazione che è ricresciuta all’interno di questo cratere lungo 50 m dai molteplici colori che si incontrano con l’azzurro del cielo pugliese.
In Puglia esiste un’altra cava di Bauxite, ad Otranto, al cui interno è presente un laghetto.
Oggi un vento forte e gelido rendeva proibitivo volare con il drone, oltre alle restrittive normative legate all’area in cui la cava si trova. Il video al seguente link: https://youtu.be/7bjhcM8JTxw?feature=shared
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