The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

3 dicembre 2011

Agnello e dromedario

Nel pomeriggio abbiamo speso un’ora vana in un cyber cafè con connessioni insufficienti per le nostre necessità. Ci rinunciamo.
Girovagando per la città, prima in Vespa e poi a piedi, abbiamo scoperto il Nomad, il ristorante migliore nei paraggi, e fatto un’ottima cena a base di zuppa di pesce, carne di agnello e dromedario condite con deliziose salse.
Il vento si è alzato più forte la mattina presto, obbligandomi ad uscire per chiudere la veranda e sistemare tavolini e quant’altro all’esterno stava prendendo il volo.

Angoli di Sidi Ifni









Nel Nomad, il miglior ristorante di Sidi Ifni

Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti


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