The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

2 dicembre 2011

Atmosfere a Sidi Ifni


Un’atmosfera irreale pervade l’ex avamposto di Sidi Ifni - osserva giustamente la guida Lonely Planet - suggestiva testimonianza delle passate ambizioni coloniali spagnole, con i suoi edifici art decò oggi fatiscenti, spesso avvolti dalle brume dell’Atlantico nei mesi più estivi. Situata nel cuore del’ex Sahara Spagnolo, Sidi Ifni era un tempo base per il commercio degli schiavi e in seguito divenne un importante scalo portuale per l’esportazione del pesce verso la Spagna.
La città è tornata sotto il controllo del Marocco soltanto nel 1969 e oggi la bella passeggiata e le calles sono ancora pervase da un’atmosfera spagnola e da una pace che è ciò che attira visitatori da queste parti, nonché il buon nome che si sta facendo come base per la pratica del surf e del parapendio.


Sidi Ifni, la casa a forma di nave


L'ex campo di volo di Sidi Ifni

 

Atmosfere di Sidi Ifni

 


 


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