Sempre accompagnato da “biscioni” giganteschi di
nebbia, per fortuna quasi sempre al largo sui fiordi, ho percorso una prima
parte dell’Islanda settentrionale partendo da Blonduos, visitando lungo il
cammino l’affascinante fattoria-museo con il tetto di torba di Glaumbaer, la
migliore dell’Islanda settentrionale nel suo genere. E’ una tradizionale
fattoria arredata con mobili d’epoca, accessori e utensili che consentono di
farsi un’idea delle difficili condizioni di vita di un tempo.
Soffermandomi presso le solite amate
chiesette e camposanti, e visitando una pozza geotermica (Grettislaug,
menzionata in una della saghe islandesi), sono arrivato a Hofsos, un sonnolento
borgo di pescatori, conosciuto soprattutto per la splendida piscina di design
(Sundlaugin à Hofsòsi), con accanto una vasca di acqua termale, che si è
conquistata un posto nell’immaginario collettivo islandese: inaugurata nel 2010
grazie alle donazioni di due signore del posto, la piscina vanta un design
perfettamente integrato nel panorama del fiordo (oggi un po’ annebbiato), e
offre vedute meravigliose che spaziano verso l’infinito (usando le parole della
mia fedele Lonely Planet).
A Siglufjorour invece, Siglo per tutti,
una delle due cittadine, a mio avviso, più carine di tutta l’Islanda, dedicherò
il prossimo post.
Qui sopra una chiesetta in vista (in alto a sx),
andiamo a vederla da vicino!
E difficilmente me ne pento per queste deviazioni...
La fattoria con il tetto di torba di Glaumbaer, esterni e interni
La piscina Sundlaugin à Hofsòsi
Per, graziosissimi camposanti luterani! :-)
Hofsos
Cliccate sulle foto per ingrandirle ed apprezzarle
maggiormente.
Molte più foto sono nel mio spazio in Facebook.
Chi desidera visionarle mi chieda il contatto
specificando il motivo “fotografico”.
Grazie.
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i
minivideo di Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia
del mondo come lo vedo io:
I libri pubblicati:
Nessun commento:
Posta un commento