Nel post precedente parlavo di “fuggire
dalla nebbia”, e le foto del mattino seguente, ridiscendendo da Krossneslaug,
lungo la Costa di Strandir il giorno prima completamente avvolta nella nebbia, rendono l’idea
di cosa intendo con il “fuggire sopra la nebbia”. Nebbia che peraltro ho
ringraziato per avermi fatto fare delle foto decisamente interessanti. Che ne
dite? J
L’itinerario è proseguito toccando le
favolose, soleggiate e gratuite vasche geotermali di Drangsnes (anche loro ieri avvolte nella nebbia),
ampi paesaggi verso l’inizio dell’Islanda settentrionale, cavalli ovunque,
graziosi camposanti e chiesette, fari in località suggestive, canyon e cascate,
spiagge e faraglioni a forma di troll.
Il tutto degno della migliore Islanda.
Nebbia mattutina, soffusa e fotogenica
Si sale...finalmente sopra la nebbia!
Lasciata alle spalle!
Sopra la nebbia il sole e l'azzurro
Le magnifiche e libere (sono mattiniero!) vasche
geotermali di Drangsnes
Il faraglione di Hvitserkur sembra un troll gigante che si abbevera:
peccato che in quel momento ci fosse la bassa marea...
Il Kolugljufur Canyon e le magnifiche cascate
La chiesa nera
Cliccate sulle foto per ingrandirle ed apprezzarle
maggiormente.
Molte più foto sono nel mio spazio in Facebook.
Chi desidera visionarle mi chieda il contatto
specificando il motivo “fotografico”.
Grazie.
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i
minivideo di Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia
del mondo come lo vedo io:
I libri pubblicati:
Nessun commento:
Posta un commento