The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

6 agosto 2018

Reykjavik, la baia fumosa

Secondo la leggenda, un norvegese in fuga dalla madrepatria nell’871 d.C. divenne ufficialmente il primo abitante dell’Islanda, e si stabilì nel punto in cui i suoi dèi vichinghi gli indicarono: a Reykjavik (Baia fumosa), che lui chiamò così per il vapore prigionato dalle bocche geotermali della zona. E’ una cittadina piacevole di poco più di 120.000 abitanti (tenete conto che in tutta l’isola gli islandesi sono 340.000), con belle vie pedonali, negozi, musei e viali in riva al lago e al mare.

Gli islandesi alla sera amano ritrovarsi nei pub e bere, e specie nel fine settimana la città è abbastanza viva. Non potevo esimermi dal proporvi qualche angolo della capitale di questa bella isola, prima di buttarmi nell’esplorazione delle aree più naturali.



Il placido lago al centro della città.
D'inverno diventa una pista da pattinaggio sul ghiaccio




La grande mappa tridimensionale dell'Islanda che 
si trova all'interno del palazzo comunale della città





Uno dei pub che la sera si affollano di persone




Questo non è il solito gabbiano che mi segue ovunque..
Quello è rimasto in Marocco...! :-)



Un bell'angolo dove fermarsi a mangiare in un parco
utilizzando un tavolo di legno


Murales di notevole livello artistico


Riflessi sulla sala concerti Harpa con la luce delle 23,30



Il sole a mezzanotte e un quarto nel vecchio porto



Tra le tante sculture Il Viaggiatore del Sole è la più fotogenica




Una statua dedicata ai burocrati... :-)


Harpa, sala concerti


Molti amano giocare coi sassi



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