Gentleman Gipsy: Si parte! Primo giorno nella Natura islandese: la penisola Snæfellsnes fino a Rif

The Wanderer (1885)

Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

7 agosto 2018

Si parte! Primo giorno nella Natura islandese: la penisola Snæfellsnes fino a Rif

Mi ero ripromesso di ricostruire un itinerario con riferimenti precisi dei luoghi legati alle foto. E’ un lavoro mastodontico, e la memoria non mi aiuta, non foss’altro che la lingua islandese per quanto mi riguarda è completamente non memorizzabile e difficilmente scrivibile. Quindi farò una selezione di foto considerando l’itinerario fatto, e in questo post per quanto riguarda i primi due giorni dopo Reykjavik. Il riferimento temporale/geografico sono le date e i luoghi dove ho dormito. Ho scelto di percorrere l’Islanda in senso orario dirigendomi da Reykjavik fino a Borgarnes dove ho visitato il discreto centro Studi sulla Colonizzazione, dormendo in auto ad Arnarstapi, per poi proseguire lungo la penisola Snæfellsnes fino a Rif dove ho dormito successivamente, sempre in auto.

Da segnalare, oltre ai panorami di montagne, ghiacciai e fiumi, le colonne basaltiche a Gerduberg, le prime chiesette interessanti con camposanto annesso, le scogliere e le spiagge, la grotta Vatnshellir, creata 8000 anni fa dall’eruzione di un piccolo vulcano, i tramonti e la magnifica volpe artica che mi si è avvicinata per avere un boccone da mangiare.