Questo è un post che piacerà agli
amici che ogni tanto mi rimproverano di apparire poco nelle mie fotografie in
viaggio, e a coloro che amano gli aspetti pratici e le informazioni tecnico
logistiche, elementi di cui sono spesso parco e che personalmente mi interessa
meno raccontare.
Comunque sia cerco di accontentarvi un
po’! J
Nelle seguenti foto mi ritroverete in
diversi angoli dell’Islanda, tra fiumi, montagne, laghi, oceano, altopiani,
praterie, campi di lava, ghiacciai, vulcani, immerso in calde acque geotermali,
in compagnia di occasionali incontri, e visitato anche da una simpatica volpe
artica che desiderava un poco del mio salmone affumicato.
In Islanda ho piacevolmente riscontrato
una necessità ancora inferiore, rispetto alla Norvegia dello scorso anno, di
utilizzare camere d’albergo o similari: la presenza frequente di vasche e
piscine geotermali libere e gratuite, con annessi spogliatoi e docce, ha
alquanto favorito il mio libero girovagare senza appoggi frequenti a pagamento.
Come scritto anche nel post precedente ho dormito 16 notti in auto, 4 notti in hotel
e 1 notte in tenda.
Quando
viaggio, il cibo per me è pura e
salutare sopravvivenza. In paesi molto costosi come quelli nordici ancora di
più: si fa la spesa al supermercato e si mangia sui comodi tavoli di legno che
si incontrano ovunque. Insalate miste con salmone, prosciutto cotto, crostini,
pomodori e insalata verde sono stati tra i pasti più utilizzati. Non sono mancati
i biscotti, strudel ai fichi o biscotti al cioccolato, nonché qualche patatina
o similari. Latte, cereali e muesli la mattina, latte al cioccolato spesso e
volentieri durante le giornate, pane di vario tipo e l’immancabile formaggio
Philadephia, tutte cose che resistono bene anche fuori dal frigorifero per
breve tempo. Il tutto condito da un buon olio d’oliva. Economici mirtilli e
banane la frutta più utilizzata, anche per comodità di gestione.
Ho mangiato qualche volta in semplici
ristoranti, fish and chips o poco altro, ovviamente dal costo spesso doppio
rispetto ai livelli italiani.
Se avete domande da farmi scrivetemi
pure nei commenti.
I costi sostenuti? Per l’intero
periodo di tre settimane: 600 euro per il cibo, 200 euro per spese varie
(essenzialmente entrate nei musei e qualche regalo), 430 euro per le 4 notti in
hotel (scordatevi di spendere molto meno di 100 euro a notte), 460 euro di
benzina per i 5.250 km percorsi, 1.300 euro per il noleggio dell’auto, e 715
euro per il volo. Aggiungendo le spese per cartine, guida, e per altre
necessità pre-partenza si è trattato di un viaggio che ha comportato una spesa
totale di circa 3.800 euro.
Come vedete non un viaggio
propriamente economico: l’Islanda, come anche la Scandinavia, è uno dei paesi più
costosi del mondo.
Ma quanto è meravigliosa!
Questo è tutto per ora! J
Pranzo in un piccolo parco nei pressi del centro di Reykjavik
Alla luce della mezzanotte, un piacevole incontro
nella penisola di Snæfellsnes: una volpe artica in cerca
di cibo si è avvicinata curiosa e senza alcun timore
Un ottimo posto dove fermarsi a mangiare!
In Islanda è facile rispettare questo segnale... :-)
I bagni si trovano quasi ovunque
Mangiare al sole e senza il vento freddo che a volte
abbassa notevolmente la percezione della temperatura,
è sempre piacevole.
Oggi ottimo menu!
La meravigliosa offerta di piscine e vasche geotermali
libere e gratuite (con tanto di spogliatoi e docce calde)
rende ancora meno necessario l'utilizzo di camere d'albergo
Ogni tanto qualche piacevole incontro vichingo! :-)
Non sono mancate alcune camminate della durata di qualche ora
per godere di ampi paesaggi e respirare ancora di più la Natura
Tempo di cenare, la presenza della luce dalle 3/4 del mattino
fino a oltre mezzanotte fa sfruttare intensamente le giornate:
qui sono le 23,15
Stasera si mangia e si dorme alla cascate:
sono le 23,45 e sembra giorno...
Alla Laguna Blu
Campeggio libero nei pressi di Latrabjarg:
sono le 23,30, c'è molta luce ma bisogna pur dormire... :-)
Le meravigliose vasche geotermali a Drangsnes,
Costa di Strandir.
Dirholaey alle 8,30 della mattina
Jokulsarlon, il paradiso degli icebergs
Al Lago Kleifarvatn nel Parco Nazionale
di Peykjanesfolkvangur
Cena a Sandfell, sono le 22,50
Cliccate sulle foto per ingrandirle ed apprezzarle
maggiormente.
Molte più foto sono nel mio spazio in Facebook.
Chi desidera visionarle mi chieda il contatto
specificando il motivo “fotografico”.
Grazie.
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i
minivideo di Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia
del mondo come lo vedo io:
I libri pubblicati:
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