The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

4 settembre 2022

Centro Europeo di Solidarność, Danzica

      Oggi intensa giornata per musei: dopo quello della Seconda Guerra Mondiale (vedi post precedente), ho dedicato il pomeriggio al Centro Europeo di Solidarność, un museo dedicato alla storia di  Solidarność, sindacato polacco e movimento di resistenza civile di opposizione al regime comunista nell’Europa Orientale. 

      È stato aperto il 31 agosto 2014 e le pareti arrugginite evocano gli scafi delle navi costruite presso il Cantiere navale di Danzica dove tutto ebbe inizio. 

Per chi come me, a partire dall’inizio degli anni 80 fino alla loro fine e oltre, seguì questa vicenda che fece storia, vedere questo museo è un’emozione e dà la possibilità di rivivere nei dettagli tutte quelle vicende. 

      Il museo della Seconda Guerra Mondiale e questo mi hanno permesso di conoscere ancora di più la storia recente e una volta usciti, anche se solo un poco, ci si sente diversi da come si era prima.




















Nessun commento:

Posta un commento