The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

3 novembre 2025

Belvedere di Parzanica & Iseo

     Dall’alto dei suoi 750 m s.l.m., Parzanica è una terrazza naturale sul lago e su Monte Isola. In una giornata perfettamente limpida come oggi, il panorama non poteva essere migliore. Le immagini sono intercalate con quelle di Iseo. 

 Il VIDEO (2’10”) nel link https://youtu.be/BfjDGiLp5Oc?si=53kA_WpwAIt274dV













26 ottobre 2025

Il castello di Valverde

    Le origini del Castello di Valverde sono antichissime, le prime tracce della sua esistenza risalgono addirittura al X secolo quando il castello Poliachi o Poyacum si trovava al centro di Vico Fabriciano (nucleo originario del Borgo San Lorenzo). Una posizione opportuna per un Castello che divenne in seguito una villa nobiliare, quando la volontà di dominare i dintorni si trasformò in privilegio panoramico.

   Una lapide, infatti, indica il momento dell’ultima mutazione, quando il capitano veneto Paolo Loredan terminò nel 1585 i lavori per adattare l’edificio a propria dimora.

    Tra i capitani, Paolo Loredan ebbe il compito storico di completare nel 1588, con il baluardo della Fara, la nuova cinta murata di Bergamo: dal Castello di Valverde poteva seguire così a vista le ultime operazioni.

  Posto fra le verdi ondulazioni che incorniciano le secolari Mura Venete risalenti al sedicesimo secolo ed edificate a protezione di Città Alta, l’edificio con il suo parco è considerato uno dei luoghi paesaggisticamente più belli dei colli di Bergamo, un luogo da cui si può ammirare una veduta splendida sulla Città Vecchia. Nonostante l’imponente costruzione, il Castello di Valverde non è visibile dalla strada, in quanto è avvolto e protetto da una fitta e variegata vegetazione: un parco naturale di rara bellezza. Ora la dimora è di proprietà della famiglia Cattaneo Carrara. 

    Personaggio di spicco della famiglia fu Lydia Gelmi Cattaneo, donna poliedrica e modernissima ma soprattutto prima bergamasca ad ottenere il riconoscimento di “Giusta fra le Nazioni” nel 1974 per aver salvato molte persone durante il periodo  nazi-fascista.  

 Il VIDEO (2’38”) nel seguente link https://youtu.be/C9p8_pt6gek?si=h5tgU4bbxfJ_OwtK



















19 ottobre 2025

Palazzo Terzi

    Palazzo Terzi, del XVII secolo, si trova nella parte alta di Bergamo ed è forse il più importante palazzo barocco della mia città. 

   Hermann Hesse, che fu ospite nel 1913, lo descrisse come “uno degli angoli più belli d’Italia, una delle molte piccole sorprese e gioie per le quali vale la pena di viaggiare”.

    Il VIDEO (2’10”) in un post precedente, nel mio canale in YouTube o nel seguente link:

https://youtu.be/xBQDOYRW29s?si=xyWQUlA2yYOeHgyL


   Per maggiori informazioni su Palazzo Terzi vedi link https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Terzi_(Bergamo)














5 ottobre 2025

Villa dei Tasso

   Villa dei Tasso (conosciuta come Cerradina o Serandina) è una residenza storica risalente agli inizi del ‘500 e situata a Bergamo nel quartiere Celadina (a due passi da casa mia) che da essa prese il nome. 

      Era la residenza di campagna della famiglia Tasso, nota per aver assunto un ruolo di primo piano nella gestione del servizio postale in Europa, che possedeva anche un palazzo nella nobilissima Via Pignolo. 

        La villa era posta in aperta campagna, costruita come residenza estiva ed è circondata dalla Roggia Morlana e altri corsi d’acqua che servivano i mulini e le coltivazioni di gelso e dei cereali che venivano poi venduti dalla famiglia alla Repubblica di Venezia.

 









 



29 settembre 2025

Il periplo del Lago di Endine

     Il periplo del Lago di Endine è un itinerario piacevole, ideale per chi cerca una camminata immersa nella natura.

   Il percorso è lungo circa 18 km, quasi interamente pianeggiante, e si snoda tra sentieri a bordo lago e qualche tratto su strada asfaltata. È perfetto sia per escursionisti a piedi che in bicicletta. 

     Potete partire in qualsiasi punto vogliate parcheggiare e a piedi ci vogliono circa quattro ore più le soste. 

    Nel tratto a nord est ci si allontana dal lago e si percorre la strada asfaltata per fortuna non troppo trafficata, a causa di proprietà private che ostruiscono la passeggiata lungo il lago.