The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

19 maggio 2011

Ritorno “a casa” e Michela in arrivo!

Eccoci di nuovo “a casa”. Màlaga, come da previsioni meteo, sarà preda di piogge alternate a schiarite per un paio di giorni e noi ce ne restiamo tranquilli nel Wanderer a sbrigare le nostre faccende.
Evviva! Michela, la mia stella preferita, ci raggiungerà a Màlaga per 4/5 giorni a metà giugno con il volo low-cost diretto da Bergamo a Màlaga (54 euro andata e ritorno che le regalo volentierissimo per il suo compleanno), e noi tra l'altro “abitiamo” con il Wanderer proprio vicinissimo all’aeroporto!
Compirà 22 anni il 22 maggio, che bei numeri! Così dopo molti mesi passeremo qualche giorno insieme!
Chi è Michela? La mia meravigliosa figlia naturalmente! :-)

P.s. Bergamo–Màlaga, 2025 km via terra, più di 19 ore ininterrotte di guida, un costo totale tra pedaggi autostradali e carburante di 300 euro: oggi amo i voli low-cost (54 euro andata e ritorno, due ore e mezza di volo), a dispetto del post di ieri…..! J

Michela, ma non è bella come Jennifer Aniston? Orgoglio di padre…  J


Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti



Nessun commento:

Posta un commento