The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

19 ottobre 2011

Braganza e Miranda do Douro


Nei panorami soffusi dalle foschie in quest’autunno portoghese dalle temperature estive, siamo arrivati a Braganza, con uno stop notturno nei pressi di Venda Nova e i suoi affascinanti laghi artificiali.
Braganza (spero si possa scrivere così in italiano non trovando la strana “c” con il codino che si usa in portoghese) è una storica città al limite nord-orientale del Portogallo, isolata nella sua splendida cerchia di mura con 18 torri. Capitale di un ducato indipendente dal 1442, diede la dinastia che regnò sul Portogallo daL 1640 al 1910 e sul Brasile dal 1822 al 1889. Ottima l’area attrezzata per i camper proprio a ridosso del castello.
Miranda do Douro (dove stiamo agganciando una rete  wireless libera e gratuita) è un piccolo borgo che si trova poco più a sud, vicino alla frontiera spagnola, formato interamente da case del sec. XVI. L’abbiamo raggiunto la sera che era già buio e domani lo esploreremo anche con la luce del sole.
Venda Nova, il lago artificiale

Braganza





Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti




Nessun commento:

Posta un commento