The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

29 novembre 2011

Presto si riparte

Sono passate circa due settimane di piacevole vita ad Agadir, e molti sono i giorni passati senza quasi muoverci dal confortevole Camping Atlantica.
Domani sarà una giornata completamente logistica con ultimi lavaggi e preparazione del Wanderer per la ripartenza che avverrà con ogni probabilità giovedì mattina. Destinazione Sidi Ifni dove ci fermeremo fino a domenica per dare un’occhiata al souq e poi proseguiremo verso sud - Tan Tan Plage, Tarfaya e Dakhla nel Sahara Occidentale - dove non siamo mai stati, nella speranza di non imbatterci nelle temute tempeste di sabbia.
E’ tempo di ripartire: la vita sedentaria impigrisce l’animo nomade!


Un baretto sulla spiaggia
Gregge al pascolo
Con i più fedeli amici
Angolo di Imourane
Minareto a Imourane


Atmosfere al tramonto



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