The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

19 novembre 2013

Intervista su “Vivere in camper”


Autunno mediatico per Gentleman gipsy. Dopo il collegamento di qualche settimana fa con Radio Capital, in questi giorni il sito “Vivere in camper, la guida completa per chi vuol vivere (o viaggiare) in camper, spendendo il meno possibile” ha pubblicato un’intervista al sottoscritto.
In queste serate di pioggia (almeno da queste parti) la potete leggere cliccando il seguente link:





Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti



Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i minivideo di Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia del mondo come lo vedo io:
I libri pubblicati:
 






 



2 commenti:

  1. Ho letto l'articolo con l'intervista sul sito di VivereinCamper e curiosato il tuo blog. Volevo per ora solo farti i complimenti! Massimo rispetto per la tua scelta di vita che un po' .. "invidio" . Rispetto per una persona libera, che insegue il suo sogno che diviene realtà. Credo tu sia riuscito a realizzare un modo di vivere che è più o meno nascosto dentro molti uomini, ma spesso viene lasciato dormiente. Ti ammiro. Tornerò a seguire le tue avventure. Buon Viaggio. Gio Temerario alias Giovanni Salici

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  2. Ciao Giovanni, piacere di conoscerti sulle strade virtuali del mondo. Grazie per le tue parole. Il fatto che anche tu sia "Temerario" sembra suggerire che pure tu non ti sia fatto passare totalmente la vita addosso senza provare a godertela, no? :-) Se sei in Facebook contattami che lì è più comodo stare in contatto. Un abbraccio e buona vita

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