The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

11 novembre 2013

Tre anni a bordo del Wanderer


Oggi, 11 dell'11, il mio numero preferito e ricorrente, sono tre anni che vivo a bordo del Wanderer.
Devo confessarvi che non mi passa nemmeno lontanamente di rimpiangere una casa. L'unica cosa che desidero, e che adesso non posso fare, è continuare a viaggiare e a vivere in modo itinerante.
Sarebbe bello partire e passare l'inverno in Marocco, in Spagna, in Portogallo o in Sicilia come gli anni passati, ma temo che l'inverno di Bergamo mi vedrà nei suoi paraggi ancora per un po'. Intanto il libro fotografico che racconta questi tre anni di vita vagabonda sta procedendo a buon ritmo e tra non molto verrà alla luce.


Un tramonto dell'inverno scorso a Giardini Naxos, Sicilia



Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti

 
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i minivideo di Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia del mondo come lo vedo io:
I libri pubblicati:

2 commenti: