Non amo questa imperante necessità di
privacy.
Pare un’ennesima ossessione, una
mania, una moda, un'ulteriore dimostrazione della paura globale in cui molti
vivono. Se non si ha nulla da nascondere perché non essere diretti,
trasparenti, visibili, chiari nella comunicazione?
Perché non prendere posizioni,
schierarsi con chi si stima, affermare i propri ideali, sostenere i più deboli,
difendere le proprie opinioni rispettando quelle degli altri?
Le persone troppo riservate che non
prendono mai una posizione, che vogliono tenere nascoste (nella privacy) le
proprie azioni e idee, che non esprimono le proprie opinioni pubblicamente di
fronte al mondo, a me fanno sorgere qualche dubbio.
O sono molto timide e insicure
(rispettabilissime ma questo non è il caso di cui parlo), o hanno qualcosa da
nascondere di cui non sono fiere e che non sanno sostenere?
Persone che vivono sulla difensiva in
un mare di timori e paure, o personaggi che vivono tramando e tessendo
ragnatele nell’oscurità (della privacy)? Quelle che non ti dicono in faccia ciò che pensano e
poi ti parlano alle spalle, amanti del pettegolezzo quali sono?
E credo siano anche quelli che in
Facebook guardano molto e partecipano poco, guardando la vita degli altri dal
buco della serratura della "prigione" (di privacy) in cui sono
rinchiusi dentro.
Ragazzi: al diavolo la privacy dietro
la quale troppi si nascondono! J
Cliccate sulle foto per ingrandirle ed apprezzarle maggiormente-
Molte più foto sono nel mio spazio in Facebook.
Chi desidera visionarle mi chieda il contatto specificando il motivo
“fotografico”.
Grazie.
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i minivideo di
Gentleman Gipsy:
La pittura:
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia del mondo
come lo vedo io:
I libri pubblicati:
Nessun commento:
Posta un commento