Gentleman Gipsy: Problemi aree camping service di Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano e Travagliato in Provincia di Brescia

The Wanderer (1885)

Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

2 giugno 2018

Problemi aree camping service di Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano e Travagliato in Provincia di Brescia

Oggi ho inviato questa lettera, sperando serva a qualcosa. Ma se lo facessimo in tanti sarebbe più utile, ogniqualvolta troviamo situazioni di questo tipo. E succede troppo spesso.

"Alla c.a.

- CAMPER CLUB BRESCIA http://www.camperclubbrescia.it/ (lasciato scritto nel sito)

- FEDERCAMPEGGIO LOMBARDIA - Unione Camperisti Bresciani http://www.federcampeggiolombardia.it/blog/club/u-camp-bresciani/ scritto a federcamplombardia@gmail.com

- CAMPER CLUB ITALIA http://camperclubitalia.it/ scritto a info@camperclubitalia.it

- COORDINAMENTO CAMPERISTI https://www.coordinamentocamperisti.it/ scritto a info@incamper.org

p.c. COMUNE DI PROVAGLIO D’ISEO protocollo@pec.comune.provagliodiseo.bs.it

p.c. COMUNE DI RODENGO SAIANO info@rodengosaiano.net

p.c. COMUNE DI TRAVAGLIATO info@comune.travagliato.bs.it

Sono un camperista di Bergamo e Vi scrivo per informarvi di quello che mi è successo oggi 2 giugno, e spiegarvi perchè i comuni di Provaglio d’Iseo, Rodengo Saiano e Travagliato mi hanno rovinato la giornata... camperisticamente parlando e non solo… J

Con destinazione Lago d’Iseo, questa mattina sono arrivato a Provaglio con intenzione di fare carico e scarico presso l’area comunale (nei pressi delle piscine) che utilizzo periodicamente da anni. Oggi l'ho trovata chiusa e transennata, nessun cartello di spiegazione e soprattutto nessuna indicazione e indirizzo verso aree alternative.

Il navigatore mi dice che il più vicino camper service è a Rodengo Saiano, a circa 8 km da Provaglio: mi reco là e non trovo alcun segno o segnale di camping service, ma un'area ecologica ovviamente chiusa (forse è situato lì dentro?). Consulto di nuovo il navigatore che mi indica a Travagliato il secondo c.s. più vicino. Altri 8 km in direzione opposta alla mia meta che è il lago.

Arrivo a Travagliato dove trovo l'area con tutti i cartelli di rito, compreso quello che chiede di lavare bene la griglia e la piazzola dopo ogni scarico. Peccato però che l'acqua dal rubinetto filettato non esca. In compenso da una fontanella verde accanto (senza filettatura) esce un misero fiotto d'acqua inutile (a getto continuo e quindi sprecata), a malapena sufficiente per risciacquare la cassetta wc, ma non certo l'area già da me trovata insana e maleodorante. Se non altro ho potuto scaricare e rendere agibile al camper per il fine settimana, avendo ancora pieno uno dei due serbatoi di acqua pulita. Se avessi avuto necessità di fare il carico di acqua, avrei dovuto tentare ancora presso altre aree chissà dove...

Una mattinata buttata via così, in una stagione dove numerosi camperisti italiani e stranieri sono in giro per queste zone turistiche e contano nella civiltà e nella disponibilità di queste aree (segnalate da anni nei siti specializzati e sulle pubblicazioni del settore), che invece troppo spesso non esistono.

Purtroppo siamo dei “trogloditi”, camperisticamente parlando (rispetto a Germania e Francia di sicuro), in molti comuni italiani: non è certo un problema di soldi, ma di mentalità, rispetto, educazione e tutela dell'ambiente. I sindaci, gli assessori, i tecnici e i responsabili del territorio di questi comuni si meriterebbero che un certo numero di camperisti riversassero davanti a casa loro una montagna di “m” per renderli consapevoli dei disagi che ci creano. A volte mi spiace non essere il tipo che fa queste cose. :-) Con tutto il rispetto, ma non sapete che rabbia creano certe situazioni, e magari altri camperisti meno civili di me poi si comportano male...

A me hanno rovinato il sabato e scrivo a voi e ad altre associazioni (per conoscenza ai comuni) nella speranza di contribuire a che questo non succeda ad altri.

Scusatemi il piccolo sfogo da camperista e spero che voi possiate contribuire a risolvere questi problemi nella vostra provincia.

Grazie e buona strada!"