The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

20 agosto 2018

Islanda sud occidentale: il promontorio di Dyrholaey e le cascate Skògafoss e Seljalandsfoss

Una giornata parzialmente piovosa non ha rovinato la bellezza di questa regione dove si incontrano molte famose meraviglie naturali.
Una delle formazioni più riconoscibili della costa meridionale è il promontorio roccioso con l’enorme arco di pietra di Dyrholaey che si erge maestoso dalla pianura circostante. Spiagge nere sferzate dall’oceano e un panorama mozzafiato si possono ammirare da questa riserva naturale ricca di avifauna, tra cui i pulcinella di mare.
Skògafoss è una spettacolare cascata che compie un salto di 62 metri. Si può risalire la ripida scalinata che fiancheggia la cascata per una grandiosa panoramica dall’alto, oppure ci si può avvicinare ai piedi del salto d’acqua per ritrovarsi circondati da spruzzi e arcobaleni. Una leggenda narra che un colono abbia nascosto uno scrigno d’oro dietro la cascata.
Dalla Hringvegur, la strada principale, si vede la magnifica Seljalandsfoss che da un’alta scarpata rocciosa si getta in un laghetto verde. Un sentiero sdrucciolevole (probabilmente anche quando non piove) e fin troppo affollato, gira dietro il salto d’acqua
Visto il pomeriggio piovoso, il LAVA Iceland Volcano and Earthquake Centre a Hvolsvollur è stata un’ottima opzione: il nuovissimo centro, aperto nel 2017, è un’esplosiva esperienza multimediale che consente di conoscere meglio l’attività sismica e vulcanica dell’Islanda. Comprende un modello alto 12 m del nucleo vulcanico dell’isola, un simulatore e un cinema.



Dyrholaey










Skògafoss





Seljalandsfoss






LAVA Centre




Il cuore di fuoco che esiste sotto l'Islanda



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