The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

5 agosto 2018

Museo d’Arte di Reykjavik – Asmundarsafn, si parte dalla cultura

Manco dal blog ormai da un po’ di tempo ma…adesso vi travolgerò di foto e di racconti! J Questo perché sono appena rientrato da tre settimane trascorse nella meravigliosa terra islandese, ricca di potenti paesaggi naturali. Tuttavia, una volta giunto a Reykjavik, ho voluto iniziare dalla cultura, anzi, dalla scultura! J
La mia guida (Lonely Planet ovviamente) scrive “C’è qualcosa di profondamente giocoso nella vasta collezione di sculture di Asmundur Sveinsson (1893-1982) raccolte nell’Asmundarsafn, lo studio-museo bianco a pianta rotonda da lui stesso progettato”. Ed è vero! “Il giardino ospita monumentali opere in cemento, mentre nei tranquilli ambienti interni, in strutture a cupola collegate, si trovano i lavori realizzati in legno, creta e metallo: in alcuni casi sono sculture cinetiche, che esplorano temi che vanno dal folklore alla fisica. Gli alti lucernari e il marmo bianco della buffa cupola centrale garantiscono un’acustica eccellente”.
Dicono che cantare è praticamente d’obbligo! Io questo però non l’ho voluto sperimentare… J

P.s.1 le date di questo post e dei seguenti si riferiranno ai giorni in cui i luoghi sono stati realmente visitati
P.s.2 viaggiato senza Wanderer, ma con volo e noleggio auto (nella quale ho dormito 16 notti su 21. Ma di queste cose ne parlerò nei prossimi posts.

















Cliccate sulle foto per ingrandirle ed apprezzarle maggiormente.
Molte più foto sono nel mio spazio in Facebook.
Chi desidera visionarle mi chieda il contatto specificando il motivo “fotografico”.
Grazie.



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