The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

5 dicembre 2020

Doha, esplorando “luoghi monopattinabili”

Mi rendo sempre più conto dei grandiosi progetti attuati e in corso di attuazione per implementare le piste e le aree ciclabili: ottima la qualità del fondo stradale perfettamente liscio, ampie corsie per i pedoni e per cicli & mono, ma connessioni non ancora sempre terminate (ogni tanto diventa avventuroso ritrovare il bandolo della matassa tra strade e marciapiedi).

Pian piano stanno piantumando e creando parchi e zone verdi lungo tutti i percorsi. Oggi ho percorso un itinerario partendo dalla zona dell’aeroporto (raggiunta in metropolitana) ritornando verso il centro, passando per il Museo Nazionale del Qatar, per arrivare sulla Promenade e sulla Corniche lungo il mare.

Il governo è più avanti della mentalità della gente che vive qui: pochissimi usano biciclette e ancora di meno i monopattini. Sarà che per buona parte dell’anno il clima caldissimo ne sconsiglia l’utilizzo, ma in questa stagione “invernale”, che dura alcuni mesi, le temperature sono ideali.

In realtà l’elite dominante ricca e sofisticata preferisce circolare in costose e lussuose auto. Loro nemmeno utilizzano la metropolitana. Mentre le classi meno abbienti, formate da centinaia di migliaia di asiatici e africani, sono ben lontane dalla mentalità e ci guardano come se fossimo alieni un po’ rincoglioniti (succedeva anche in Italia, ricordate?). Le classi intermedie, poco visibili in realtà, sono formate da molti europei e occidentali ma non solo, ed è più probabile che loro si possano avvicinare a queste scelte.

Essendo quindi ben lontani da una invasione di monopattini, qui l’ES2 è tollerato ovunque e anche più di quanto io mi aspettassi.

Quindi lo troverete fotografato dappertutto! (materiale raccolto anche per il Club Italiano del Monopattino Elettrico)

Poi, vi prometto, non sarà sempre così assiduamente presente nelle mie foto. J




Rientro in metropolitana del City Center



Bouganville, il monopattino e ottime piste ciclabili: che posso chiedere di più?





L'ES" può andare davvero dappertutto! :-)
Qatar National Museum, La Rosa del Deserto di Jean Nouvel














E per concludere la giornata qualche foto lungo la Corniche








Una nuotata rilassante stasera ci sta:
E' la prima volta da un mese che uso la piscina del complesso dove risiedo :-)


Altri link dell’autore:

 

Il canale in You Tube dove trovare tutti i minivideo di Gentleman Gipsy:

http://www.youtube.com/user/ilvagabondo62?feature=mhee

 

La pittura:

http://eliseooberti.blogspot.com/

 

Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia del mondo come lo vedo io:

http://eliseoobertifotopopart.blogspot.com/

 

I libri pubblicati:

http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=3605


 

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