Gentleman Gipsy: Gli Anooki a Education City, Doha

The Wanderer (1885)

Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

17 febbraio 2021

Gli Anooki a Education City, Doha

Voi sapete cosa sono gli Anooki? Io non ne avevo la minima idea! Sono sculture giganti gonfiabili che rappresentano due Innuit con una storia ambientalista da raccontare. Li ho trovati nell’area di Education City, uno dei poli universitari più importanti di Doha. Le foto sono relative alle strutture architettoniche della Texas A&M University e alle aree limitrofe.

Per info sugli Anooki:

https://www.anooki.com/en/the-anooki/

Un articolo preso da Doha News: “Due personaggi ispirati agli Inuit stanno facendo della Qatar Foundation il loro nuovo parco giochi e arrivano con un messaggio: aumentare la consapevolezza sugli effetti del cambiamento climatico e l'importanza della sostenibilità.

Progettati dai creatori francesi David Passegand e Moetu Batlle, i personaggi gonfiabili portano una storia stimolante che aiuta le persone a comprendere gli effetti del riscaldamento globale sugli animali e nel resto del mondo. Secondo gli ideatori la casa degli Anooki è stata sciolta a causa del riscaldamento globale, costringendoli ad andare in giro per il mondo alla scoperta di città diverse.

“Ovunque vadano, perché sono gioiosi e pieni di speranza, giocano. Ogni nuovo posto è come un nuovo parco giochi: è un gioco, ma un gioco ispirato al problema del riscaldamento globale. È un modo divertente e accessibile per raccontare la storia del riscaldamento globale e dei problemi del cambiamento climatico ", afferma Passegand”.