The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

9 febbraio 2021

I muri del Qatar

 A uno come me, al quale piace esplorare il nostro pianeta con meno confini e fili spinati possibili, non possono che risultare frustranti i muri del Qatar. Non mi importa che siano giustificati dalla sicurezza nazionale, dalle basi militari, dagli impianti petroliferi e di gas, dalle zone industriali: sono una grandissima rottura di palle! :-) Ovunque vai, anche in mezzo ai desolati deserti, ci sono chilometri e chilometri di muri ovunque. Qui sarà anche tutto “molto sicuro”, ma è anche tutto “molto proibito”! Se i prezzi della sicurezza sono l’eccessiva proibizione e la limitazione della libertà, ben vengano un poco più di anarchia e il nostro folle disordine politico e sociale italiano! :-)

A parte gli scherzi (fino un certo punto), oggi volevo raggiungere un lago artificiale a ridosso di un’enorme area industriale e non ci sono riuscito. Ci ho girato intorno avviluppato in mille strade e autostrade e non ci sono riuscito neppure chiedendo informazioni. Muri, muri, muri dappertutto. Troppi per i miei gusti! :-). Quello nella foto è anche artistico, molti altri che non si possono fotografare sono veramente pieni di filo spinato.

Mi sono poi rifocillato al Villaggio Mall prima di estrarre il fidato monopattino dal baule dell’auto e gironzolare nella piacevole area intorno a The Torch e l’Aspire Park.



Uno dei tanti interminabili muri in mezzo al "nulla"



L'area irraggiungibile che avrei voluto esplorare: un lago



Villaggio Mall




Aspire Dome


Bouganville all'Aspire Park


The Torch





Man in Black :-)








Si, amo (quasi) tutto del Qatar :-)



Altri link dell’autore:

 

Il canale in You Tube dove trovare tutti i minivideo di Gentleman Gipsy:

http://www.youtube.com/user/ilvagabondo62?feature=mhee

 

La pittura:

http://eliseooberti.blogspot.com/

 

Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia del mondo come lo vedo io:

http://eliseoobertifotopopart.blogspot.com/

 

I libri pubblicati:

http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=3605


 

Nessun commento:

Posta un commento