Sono partito presto con l’obiettivo di raggiungere il Museo Nazionale del Qatar (La Rosa del Deserto), pur sapendo che era chiuso, ma sperando che fosse aperta l’area circostante per poter fare foto e video prima del caldo infernale. Niente da fare, chiusa pure quella.
Allora
mi sono diretto verso il Mesaimeer Cemetery che giorni fa mi era stato indicato
come aperto al pubblico. Alcuni di voi conoscono la mia passione fotografica
nei confronti degli affascinanti cimiteri del Nord Europa (negli ultimi anni ne
ho fotografati molti tra la Norvegia, l’Islanda, l’Irlanda e la Scozia). I
cimiteri islamici sono invece molto essenziali, uniformi e pietrosi: fotograficamente
non male ma niente a che vedere con quelli citati prima.
Poi
ho improvvisato una visita a uno stadio non lontano, scoprendolo interessante
e, come molti altri stadi di queste parti, circondato dal un bel parco.
Ho
letto qualche info in rete: lo stadio Al Janoub ha un design postmoderno e
neo-futurista curvilineo. L'aspetto del tetto è stato ispirato dalle vele delle
tradizionali barche Dhow, utilizzate dai pescatori di perle.
Il
Qatar è stato scelto per ospitare la Coppa del Mondo FIFA 2022 nel 2010, primo
paese del Medio Oriente ad ospitare la Coppa del mondo. Non avendo le capacità
sportive per ospitare la Coppa, in meno di dieci anni, con l’immensa quantità
di denaro di cui dispongono qui, hanno costruito molti nuovi stadi per
prepararsi alla Coppa, e alcuni sono ancora in fase di completamento. Questo è
stato inaugurato il 16 maggio 2019 ed è stato progettato dall'architetta
britannico-irachena Zaha Hadid. Il tetto curvilineo e l'esterno fanno
riferimento alla storia marittima del Qatar, dando inoltre agli spettatori la
sensazione di trovarsi su una nave. L'edificio dovrebbe appunto assomigliare
agli scafi di dhow rovesciati disposti per fornire ombra e riparo. Il tetto
dello stadio è retrattile ed è realizzato in tessuto e cavi in PTFE
pieghettato, con archi del tetto lunghi 230 metri. Il sistema di raffreddamento
impedisce agli spettatori dello stadio di morire di caldo: è in grado di
raffreddare le aree degli spettatori a 18°C e il campo di gioco a 20°C.
Purtroppo
nemmeno l’IPhone sopporta il caldo oltre certe temperature… e quindi si è
bloccato ben due volte dopo che la temperatura era intorno ai 40 gradi all’ombra.
Quindi il filmato è risultato un po’ privo di materiale: niente da fare, è
arrivata una stagione in cui non si riesce ad uscire e non si riesce nemmeno a fotografare
e filmare… So che alcuni saranno
contenti!! Vi conosco, cosa credete?!? J
J
In questo link trovate il nuovo video
accompagnato dalla musica degli Acoustic Alchemy:
Altri link dell’autore:
Il canale in You Tube dove trovare tutti i
minivideo di Gentleman Gipsy:
http://www.youtube.com/user/ilvagabondo62?feature=mhee
La pittura:
http://eliseooberti.blogspot.com/
Le foto di“pop art”: curiosità, stranezze e poesia
del mondo come lo vedo io:
http://eliseoobertifotopopart.blogspot.com/
I libri pubblicati:
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