The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

11 gennaio 2011

11 -1 -11 a Vieste, Gargano

Che volete farci? Oggi è una data che mi piace proprio: ricorre l’11, il mio numero. Vedremo che succede!
Questa mattina risveglio a Vieste, curiosi di guardarci in giro. Ieri, dopo una nebbiosa mattinata lungo la strada tra Bari e Manfredonia, il Gargano ci ha tranquillamente accolto con il sole e le atmosfere pacate di fuori stagione.
Mattinata, il primo paese in lista, ci ha un po’ deluso se non fosse per i dolcetti tradizionali che abbiamo apprezzato. Bella la strada panoramica e tortuosa per giungere a Vieste.

Gargano


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