The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

18 gennaio 2011

Il dado è tratto

La mitica guida Lonely Planet del Marocco è stata acquistata.
L’investimento è stato fatto e ora in Marocco dobbiamo andarci per forza! J
In mancanza della certezza di poter utilizzare regolarmente Internet, tramite una Sim da inserire nella nostra chiavetta, per dubbi sulla copertura telefonica del territorio marocchino ancora tutta da verificare, abbiamo preferito munirci dell’amata L.P. utilizzata da una vita durante i viaggi in ogni angolo del mondo. In queste settimane di fermo forzato cominceremo a leggerla, a farci una cultura sul Marocco e a preparare l’itinerario.
Per quanto riguarda la logistica: il Wanderer è stato “visitato” da Maurizio di Camper Valtesse e pare che possa essere sistemato da loro. Speriamo che i pezzi di ricambio giungano in una settimana e che il lavoro possa essere terminato entro fine mese, data in cui contiamo di ottenere il visto di entrata per il Marocco che serve a Sara e al suo passaporto Nicaraguense.
Per il resto oggi si va in lavanderia automatica e magari a dare una bella ripulita al Wanderer che ne ha discretamente bisogno!

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