The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

24 aprile 2011

Tra sole e pioggia

In questi ultimi giorni qui a Larache il sole si è alternato a piogge e temporali trasformando la nostra vita da vagabonda in leggermente più casalinga.
Ciò ha permesso lavori arretrati sui progetti nel cassetto e altro ancora. Non sono mancate puntate in moto nel centro per bere ottimi té alla menta nella bella piazza di Larache e gite con il Wanderer (per muoverlo e rigenerare la sua energia non alimentata qui nell’area di sosta sprovvista di collegamenti elettrici e con meno sole ad alimentare il pannello solare) fino alla spiaggia al di là dal fiume Loukkos nella zona dove sta per sorgere Port Lixus, un ennesimo futuro centro residenziale, resort, golf, ecc. ecc., tanto per cambiare.

Larache vista da Port Lixus


Un ottimo tè nella piazza di Larache




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