Valladolid - deserta la domenica pomeriggio nell'ora della siesta -, una piacevole città industriale e d’arte della Castiglia, non offre aspetti così interessanti come altre città spagnole, tuttavia regala l’immagine della Spagna più moderna e civile: gratuite piazzole camper service, semafori per non vedenti, pulizia ovunque, verde in abbondanza, persone cordiali e disponibili, wi-fi gratuito nelle piazze, energia solare ed eolica ad ogni angolo. Questa è una Spagna che alcune volte, forse spesso, supera l’Italia.
Situata sulla riva del fiume Pisuerga, Valladolid fu per secoli residenza dei re di Castiglia e, sotto Filippo II, per un breve periodo anche capitale di Spagna. Nel 1506 vi morì Cristoforo Colombo, consegnando al mondo l’enorme responsabilità di aver scoperto il “nuovo” mondo, aprendo così la via ai molti problemi che verranno per le popolazioni native di quei luoghi.
Nella serata arrivo a Burgos, sulle rive del fiume Arlanzon, notevolissimo centro d’arte per i suoi gotici, unici monumenti. Il primo assaggio serale di questa città, teatro delle gesta del Cid Campeador, è stato più che soddisfacente: le sue piazze animate, le vie del centro, le atmosfere vivaci ci sono piaciute alquanto. Oggi con il sole e l’aria frizzante la esploreremo con mucho gusto!
Valladolid
Burgos
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Che meraviglia amici miei e quanta invidia... amorevole invidia...
RispondiEliminaSu face siamo già amici... vado a curiosare...
Un sorriso
Volentieri! Ricambiamo il sorriso!
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