The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

29 marzo 2014

Torino, città regale


Alcuni giorni in più liberi dagli impegni che mi trattengono a Bergamo, mi hanno spinto a raggiungere Torino, una città che non dovrebbe aver bisogno di presentazioni. Prima capitale d’Italia e centro della decaduta monarchia che ha lasciato il segno, Torino offre molto più di quanto ci si aspetti.
In possesso di una card valida tre giorni che per 30 euro comprende l’ingresso in quasi tutti i palazzi, le regge e i musei della città, in sella alla Vespa e a piedi, nella prima giornata ho ampiamente sfruttato e recuperato i soldi spesi, visitando il Palazzo reale, con annesse Armerie e Galleria Sabauda, due interessanti mostre temporanee (sulle foto di Eve Arnold, e “Doppio Sogno” di arte moderna e contemporanea) Palazzo Madama (e il suo Museo Civico di Arte Antica), la Mole Antonelliana (e il bel Museo del Cinema ospitato in essa), il rinomato Museo Egizio (ridotto per lavori in corso), e alcune piazze e vie circostanti (Piazza Reale, Piazza Castello, via Po’, Piazza Vittorio Veneto, ecc.) per concludere in bellezza verso il tramonto ammirando il bel panorama che si gode dal Monte dei Cappuccini.
Bella città, nei prossimi giorni la esplorerò con piacere.


Primavera alla Mole Antonelliana


Palazzo Reale, la sala del trono


Piazza Reale e il Palazzo Reale visti da Palazzo Madama


Palazzo reale, la sala da pranzo


Museo Egizio


Piazza Vittorio Veneto vista dal Monte dei Cappuccini


Via Po



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