Gentleman Gipsy: POST MODIFICATO: Relais Tenuta Montezeglio, un angolo di meraviglia tra il Lago Maggiore e il lago d’Orta. MA NON Venite a trovarmi! NON SONO PIU' LA'

The Wanderer (1885)

Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

28 luglio 2015

POST MODIFICATO: Relais Tenuta Montezeglio, un angolo di meraviglia tra il Lago Maggiore e il lago d’Orta. MA NON Venite a trovarmi! NON SONO PIU' LA'

DUE MESI di intenso lavoro. FORSE TROPPO. Eccomi NON PIU' a Invorio (No), nella bellissima Tenuta Montezeglio che ha riaperto (NON CREDO PER MOLTO) con una nuova (TROPPO) giovane, entusiasta (FORSE ILLUSA) e (FALSAMENTE) vivace gestione. In questo periodo di silenzio ho avuto modo di lavorare con un gruppo di simpatiche persone (SOLO ALCUNE) per TENTARE DI ridare vita, luce e meraviglia a questo posto che MERITEREBBE di essere visto (SE RIUSCIRA' A RESTARE APERTO). MA qui NON mi troverete ORMAI PIU' se desiderate venire a trovarmi.
P.S. Finchè per 1000 euro al mese praticamente in nero sei disposto a fare 70/80 ore la settimana i datori di lavoro ti adorano. Quando cominci a farne "solo" 50/55 ti dicono che non sei più disponibile ad "aiutare"... E allora è meglio salutarsi!
Ci vediamo da qualche altra parte ragazzi.
Un abbraccio forte a Nelis, Bianca, Cinzia, Amedeo e Sergio Senior che sono rimasti là a soffrire, ancora per un po'...