The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

18 agosto 2018

Jokulsarlon, le meraviglie della laguna glaciale

 Uso le parole degli autori di Lonely Planet (che peraltro uso spesso ma non sto sempre a ripeterlo J ) per descrivere una meraviglia nel suo genere. Una schiera di iceberg spettacolari di un azzurro intenso fluttua sulla Jokulsarlon, la laguna glaciale situata lungo la Hringvegur tra Hofn e Skaftafell. Vale la pena di trascorrervi qualche ora, ammirando le meravigliose sculture di ghiaccio (alcune striate dalle ceneri delle eruzioni vulcaniche), osservando le foche e magari facendo una gita in barca o in gommone. Gli iceberg si staccano dal ghiacciaio precipitando in acqua e spostandosi verso l’Atlantico. Possono impiegare anche cinque anni per uscire da questa laguna di 25 kmq, profonda 260 m, sciogliendosi, ricongelandosi e, di tanto in tanto, capovolgendosi con possenti tonfi. Dopodiché imboccano lo Jokulsa, il fiume più corto d’Islanda, che li conduce al mare, dove prendono il largo. Benché possa sembrare il risultato dell’ultima glaciazione, la laguna si è formata appena un’ottantina di anni fa. Fino alla metà degli anni ’30 il ghiacciaio arrivava fino alla strada, ora invece si sta ritirando rapidamente (addirittura di 500 metri l’anno), per cui la laguna cresce a ritmo consistente.
Ho toccato un piccolo iceberg vicino alla riva: forse anche lui molti anni fa è stato un grande iceberg e adesso si è sciolto. J
Se avete tempo visitate anche Fjallsarlon un’altra vicina laguna glaciale dalla caratteristiche differenti, come potete vedere dalla foto sottostanti.




Jokulsarlon, la magia del ghiaccio













Un iceberg alla fine della sua esistenza? :-)



Mezzi anfibi e gommoni permettono di avvicinarsi 
maggiormente al ghiacciaio e di navigare tra gli icebergs. 
Non l'ho fatto, c'era una lunga coda di attesa ed era piuttosto 
costoso. Sicuramente è un'esperienza interessante.







Fjallsarlon, la vicina laguna che offre un paesaggio differente









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