Quando meno te lo aspetti, nella vita inciampi. E così che è successo a Sara ieri sera all’interno del Wanderer: un passo falso ed eccola con una discreta distorsione alla caviglia che forse rimarrà gonfia e dolente per qualche giorno. Fes, che ieri annunciavamo di lasciare, ci trattiene al camping Le Diamant Vert dove comunque ci troviamo bene.
La novela del pneumatico della Vespa è lungi da terminare: questa mattina, molti giorni dopo l’ultima e seconda riparazione alla foratura, e la vana ricerca di un nuovo pneumatico, la ruota posteriore della Vespa era nuovamente a pressione dimezzata. Anche la ricerca a Fes è stata inutile: questo tipo di pneumatico da queste parti è introvabile.
Problema solo temporaneamente risolto con una delle due bombolette gonfia e ripara acquistate a Marrakech (tra l’altro ha sparato schiuma più fuori che dentro ma lasciamo perdere) e una seguente gonfiata robusta presso una stazione di servizio: vedremo quanto resisterà.
Da solo, senza l’infortunata - che i maligni già pensano si sia distorta la caviglia facendo uno dei suoi ormai famosi salti di gioia… J - ho visitato il Museo Batha di Fes, interessante ma senza grandi entusiami.
Domani riusciremo a ripartire? Difficile la previsione: dipende dal dolce piedino di Sara che oltretutto in malattia sta producendo molta bellissima bigiotteria…
Fes
Museo Batha, Fes
Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti
Nessun commento:
Posta un commento