Un mese è passato dal nostro arrivo in Marocco. Un mese intensamente vissuto che ci è sembrato veloce e lunghissimo allo stesso tempo: ci sembra di essere in terra d’Africa già da una vita e ancora due mesi a disposizione ci attendono per esplorare quest’angolo del pianeta.
Ieri giornata logistica di pulizie, riordino Wanderer e lavaggio di una montagna di vestiti. Questa volta tutto da soli, così che a Sara piacciono sempre di più le lavanderie… J ma forse impareremo a non lasciar accumulare troppi panni sporchi e a lavarli un po’ per volta ad ogni sosta nei campeggi che offrono la comodità di farlo.
Ho portato a lavare anche la polverosa ed insabbiata Vespa con meno di 1 euro e mezzo ed ho ordinato un nuovo paio di occhiali (precedenti perduti alla Moschea di Casablanca) poiché il mio leggero astigmatismo/miopia mi impediscono ormai di vedere nitidi i paesaggi del Marocco e la segnaletica stradale.
Soufiane, l’ottico marocchino titolare della Al Waha Optique di Zagora, una persona tranquilla e amichevole, mi ha chiesto 77 euro per montatura Nike e lenti di qualità: speriamo bene.
Il camping Oasis Enchantee di Zagora
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