The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

7 maggio 2011

Malaga tra chiari e scuri

Ieri abbiamo dato una prima occhiata a Malaga e dintorni con un cielo poco limpido e una foschia imperante: una luce che non valorizza nemmeno gli angoli più belli. Abbiamo apprezzato il centro con le sue piazze intorno alla bella cattedrale, camminato a lungo nell’Alcazaba e poi su, fino al castello del Gibralfaro per tornare attraverso i lussureggianti giardini che si trovano lungo il Paseo del Parque.
Sfortunatamente la nostra contentezza di base si è spenta alla cattiva notizia che ci è arrivata ieri sera da Jesus: pare che il presunto ultimo posto disponibile nel mercatino sia già stato occupato. Peccato. Sarebbe stato troppo bello aver già risolto un problema. In realtà è sempre un errore illudersi e avere aspettative perché in questo modo si prova l’amarezza della delusione.
L’avventura e la lotta per trovare il luogo dove vivere e lavorare sono appena cominciate.


Il Paseo del Parque e il palazzo dell'Ayuntamiento

Atmosfere arabe all'Alcazaba

Le mura del Gibralfaro

La Plaza de Toros di Malaga: andare ad assistere al crudele spettacolo
(che non esisterà ancora a lungo) o boicottarlo definitivamente?


Per visualizzare le foto in dimensioni maggiori cliccare sull’immagine. Chi fosse interessato a vedere altre fotografie del viaggio ci chieda amicizia in Facebook cliccando qui : www.facebook.com/eliseo.oberti

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