Da Evora ci aspettavamo di più. Una città deve colpire al di là delle cattedrali, dei conventi, dei musei, dei palazzi convertiti in posade, tutti e sempre troppo a pagamento. Siamo inoltre quasi irritati di dover sempre pagare per visitare i luoghi di culto della cristianità, diventati business di sostentamento per una chiesa forse con meno entrate economiche del passato ma sempre con possedimenti enormi.
Evitando qualche temporale e pranzando benissimo in una trattoria per avventori e camionisti, abbiamo percorso le strade nelle pianure del sud del Portogallo, sfiorando Beja, Santiago do Cacem, Sines, fino ad arrivare verso il tramonto a Zambujera do Mar, un incantevole angolo della costa con scogliere a strapiombo sull’oceano, belle spiagge deserte e ordinate case bianche ornate di colori.
Evora
Zambujera do Mar
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