The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

19 dicembre 2011

La strada per Agdz

Oggi avremmo dovuto raggiungere Zagora, tagliando da Foum Zguid direttamente verso la Valle del Draa, prendendo quella che ci era stata indicata da un camperista incontrato ad Agadir come una nuova strada ma che si è verificata essere ancora una pista sterrata (120 km, troppi…), come del resto indicato nella nostra cartina Michelin.
Il tragitto quindi si è sviluppato prima verso nord, lungo una strada paesaggisticamente molto bella, e poi di nuovo ad est lungo una strada già percorsa la scorsa volta, fino ad arrivare ad Adgz per il pernottamento. Alcuni mesi fa eravamo almeno in 5/6 camper, oggi siamo gli unici nel camping deserto, a riprova del fatto che l’affluenza camperistica di questo periodo è decisamente più bassa.
Domani si prosegue per Zagora e Mhamid lungo la sempre bella Valle del Draa.
L’interno del Marocco non delude nemmeno questa volta





Il camping di Agdz totalmente deserto:
il Wanderer è il solo mezzo presente questa notte


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