The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

26 gennaio 2012

Il Tatoosh e Malaga d'inverno

Dopo cinque mesi rieccoci a Malaga, la città dove trascorremmo buona parte della scorsa estate facendo mercatini sul lungomare senza troppo successo, in compagnia di molti altri compagni che non ebbero miglior sorte.
Malaga d’inverno è una città più tranquilla con decisamente meno gente in giro, spiagge vuote e traffico ridotto. Nonostante la temperatura non superi i 15/16 gradi all’ombra, c’è comunque qualcuno che prende il sole in costume e che a volte fa pure un bagno nel Mediterraneo che in questi giorni più piatto e calmo non potrebbe essere.
Nel porto di Malaga in questi giorni è attraccato un super mega yacht: il Tattosh.
Ieri, Sara, Tony ed io lo abbiamo contemplato meravigliati senza sapere ovviamente chi fosse il super miliardario proprietario di siffatta imbarcazione lunga 92 metri.
La sera è bastato introdurre il nome dello Yacht per trovare in rete dovizia di informazioni e particolari.
Il Tatoosh è di Paul Allen, insieme a Bill Gates il co-fondatore della Microsoft, che peraltro possiede anche un altro yacht ancora più grande (l’Octopus di 127 metri). E’ nientedimeno che il 33° superyacht più grande del mondo. Originariamente costruito per il magnate della telefonia mobile Craig McCaw, di produzione tedesca, fu completato nel 2000 e acquistato poi da Paul Allen nel 2001 per un importo pari a 100 milioni di dollari.
Visto che era disponibile per essere affittato, il figlio del presidente della Guinea Equatoriale para abbia pagato 400.000 sterline per utilizzarlo durante una crociera natalizia.
Dal Maggio 2010 il Tatoosh è stato messo in vendita tramite una società ed è disponibile al prezzo di 125 milioni di euro.
Qualcuno di voi è interessato? J
Qualche altro dato: possiede cinque ponti, una piscina interna dalla profondità regolabile fino a 1,80 metri, una sala per il cinema, predisposizioni per trasportare due elicotteri, una barca vela di 12 metri issata a bordo, un equipaggio di 35 persone, due motori da 3300 kw per 4400 Hp e una velocità di crociera di 19 nodi (35 km/orari).
E’ uno stupendo yacht ma noi crediamo che questi livelli di ricchezza siano quasi offensivi per le condizioni di milioni di persone su questo pianeta.
E quindi non lo compreremo. J
Chissà se sarà sorvegliato a vista? Potrebbe essere un interessante bersaglio per coloro che non riescono a sopportare quella ricchezza estrema che solo pochi raggiungono, onestamente o meno, su questa nostra curiosa Terra.



Il Tatoosh nel porto di Malaga


La barca a vela issata a bordo


La prua del Tatoosh e il faro di Malaga


Lo scafo del Tatoosh è perfettamente pulito e rilucente


Il Tatoosh visto dall'alto (foto dal web)


Uno dei saloni (foto dal web)


La piscina (foto dal web)

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