The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

16 maggio 2014

Il Wanderer è in vendita

E' una decisione presa a malincuore che ha quasi sorpreso anche me. Le condizioni del mercato del lavoro, anche stagionale, sono tali da rendere sempre più difficile la sopravvivenza del mio progetto di vita itinerante. Il mantenimento del Wanderer rischia a questo punto di mettermi in ginocchio o in condizione di dover accettare compromessi e aiuti esterni che preferisco evitare. Sto analizzando in questi giorni le carte che ho ancora a disposizione da giocare e, sia pure con dispiacere, ho preso la decisione di vendere il camper e di trascorrere un periodo in Australia. SE QUALCUNO FOSSE INTERESSATO, QUESTI SONO I DATI DEL CAMPER:
Adria Coral 660 SP, anno 2004, 2.8 td, km. 80.000, 6 posti letto, doppio serbatoio, bombole Alugas alluminio per gpl, dispositivo secumotion per gpl, inverter, Triogas, antifurto perimetrale e volumetrico, localizzatore satellitare, gomme ottime condizioni, climatizzatore cabina, ABS + ASR controllo trazione antipattinamento, servosterzo, vetri elettrici e chiusure centralizzate, sospensioni pneumatiche, antenna tv, vano tv dedicato con staffa orientabile, pannello solare con regolatore di carica, tendalino, sintolettore cd+usb impianto audio anteriore e posteriore con casse in cellula, bagno con doccia separata da porta rigida, gradino elettrico, serbatoio acque grigie con serpentina riscaldabile, moquette a pelo raso su misura asportabile, piedini di stazionamento, luce esterna, cappa aspirante, poltrone cabina girevoli, tavolo estendibile, frigorifero trivalente, generatore Dometic Tec 29 (valore 2.900 euro solo quello), lunghezza totale 731 cm + eventuale Vespa 125 LX (esclusa dal prezzo) e mountain bike in omaggio (solo con l'acquisto della moto): prezzo 27.000 euro.



4 commenti:

  1. ho provato molta tristezza quando ho letto questo tuo post: non tanto perché vendi il camper(è normale che, col tempo, le cose cambino), quanto dalla constatazione che l'ìtalia non è un paese adatto per persono che vogliono vivere vite diverse ed originali!! anchi sto pensando di andarmene, magari in sud america. non domattina, per carità, voglio proprio vivere una vita diversa. qui tutti parlano solo di lavoro, e alla fine non riescono a dare nemmeno quello! per nostra fortuna, forse...

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  2. Ciao Paolo, grazie per la solidarietà. Si, anche per me è un po' triste e sto vivendo queste ultime settimane nel Wanderer con molta malinconia. Avrei voluto continuare ancora per diversi anni questa vita e ho lottato a lungo per riuscire a sostenerla economicamente, ma è sempre più difficile vista la situazione occupazionale generale che ha saturato anche i lavori temporanei e stagionali, quelli su cui io avrei potuto vivere spostandomi ovunque li avessi trovati. Auguro anche a te di seguire ciò che senti, quando sarà il momento opportuno. In bocca al lupo! Per quanto mi riguarda non è detto che in Australia (dove sono già stato quindici anni fa) prima o poi non mi venga la voglia di comprare un camper.... :-)

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  3. Ciao, ti ho seguito negli ultimi 6 mesi con interesse, condivido molte delle tue idee anticonsumistiche e sono un camperista che tenta di star fuori da questa ruota tritatutto. Dacci ancora tue notizie, dall'Australia o da chissà dove, ormai mi ero abituato a leggerti, ciao!

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    1. Ciao e grazie per avermi seguito in questi ultimi mesi. La situazione è complicata e non delle migliori e ultimamente non ho facilità e comodità di utilizzo del computer e delle rete. L'Australia non è vicina, e credo ci vorranno ancora alcuni mesi prima che ci sia per me la possibilità di partire. Auguri anche a te per l’arduo tentativo di cui parli, so quanto è dura, e buona strada in camper! Io spero di poter presto condividere altre storie, altre avventure e altri pensieri con voi che mi avete seguito. Nel frattempo, visto che mi segui da alcuni mesi puoi dare un’occhiata a tutti i vecchi post: sono stati tre anni e sette mesi di vita intensa tra Marocco, Spagna, Portogallo, Francia e Italia. Di cose che ti sei perso ce ne sono tante da leggere! :-) Un abbraccio

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