The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

12 novembre 2022

In attesa di paesini più caratteristici

  Dopo uno stop a Foneas Beach ho raggiunto Gerolimenas dove mi fermerò per la notte. E’ descritto, non saprei quanto meritatamente, come un pittoresco paesino costiero all'estremità meridionale della Penisola di Mani, in Laconia, Peloponneso. Il nome, che significa "Porto Vecchio", si pensa derivi dall'antico Hieros Limen, che significa "Porto Sacro". E’ uno degli insediamenti più remoti del Peloponneso, e fino agli anni '70 era raggiungibile principalmente in barca. In passato era un importante centro di pesca e presentava infrastrutture sostanziali come un cantiere navale, forniture di ghiaccio e un mercato del pesce. Oggi e un paese ridotto male, con molte case abbandonate e in macerie, e senza nemmeno un cestino dove mettere l’immondizia. E l'industria principale sarebbe il turismo… 

    Mi sembra difficile trovare paesini e villaggi di un certo livello (fotogenico) e di vera bellezza, per ora, qui in Grecia.


Foneas Beach














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