The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

27 novembre 2023

Roccascalegna Flying State of Mind

  NON PERDETEVI il grandioso scenario che potete ammirare in questo video girato con il drone. Il video completo (3’35”) ROCCASCALEGNA FLYING STATE OF MIND che vi consiglio di visionare, lo potete trovare nel seguente link: https://youtu.be/H7c6Wwrcgzk?feature=shared 

  Roccascalegna è un borgo situato nell’entroterra abruzzese, famoso per il suo incantevole castello costruito su uno sperone roccioso che domina dall’alto il territorio circostante. La città sembra essere nata attorno al XII secolo come avamposto longobardo per il controllo della Valle del Rio Secco. È durante la dominazione normanna, però, che fu deciso di ampliare la torre e costruire una vera e propria fortezza che nel corso degli anni ha subito diversi lavori di rimaneggiamento. 


    Ai piedi del castello, con il tempo, è nato un piccolo borgo caratterizzato da strette stradine e case in pietra che purtroppo sono state contaminate da ristrutturazioni poco idonee a mantenere lo stile uniforme di borgo antico. 


    Una curiosità: a metà del 1600 un barone della famiglia De Corvis impose ai suoi vassalli la venerazione un corvo nero, detto appunto "corvo dei Corvi", chi rifiutava di venerare questo corvo veniva arrestato e portato nelle segrete. Si trattava di antica adorazione dei corvi dai tempi degli antichi romani, forse legata alla leggenda di Marco Valerio Corvo e della gens Valeria, usanza analoga alla più nota venerazione dei corvi della Torre di Londra legati alle sorti della Britannia (oggi Gran Bretagna) e alla corona d'Inghilterra. 

    

   Secondo una tradizione popolare, nel corso del XVII secolo, un esponente della famiglia De Corvis, durante una rivolta popolare a Napoli contro il regime vicereale spagnolo, si sarebbe trasferito dalla Corte di Napoli ai suoi possedimenti di Roccascalegna, dove avrebbe cercato di ripristinare una tassa che ricordava quella medievale dello Ius primæ noctis. Ciò avrebbe naturalmente suscitato una ribellione tra i suoi sudditi, e una persona ignota, si sarebbe nottetempo introdotta nel Castello, uccidendo il feudatario.





















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